Daniele Mazzaroppi e Cinzia Flautini
Insegnanti di Tango Argentino
DANIELE MAZZAROPPI
- Daniele Mazzaroppi, inizia la sua carriera artistica nel pattinaggio in coppia all’età di soli 6 anni. Gli allenamenti fisici, lo studio della danza classica e della musicalità, uniti alla grande determinazione e affiatamento con la sua ballerina, lo hanno portato a diventare campione nazionale di pattinaggio artistico in coppia Danza (F.I.P.S.) all’età di 17 anni. Ha pattinato per molti anni studiando e coreografando pezzi di ogni genere musicale, tra i quali anche il Tango.
“Appesi i pattini al chiodo” per esigenze scolastiche, dopo la laurea in ingegneria meccanica e aver provato a riprendere contatto con le danze in coppia, ha ritrovato una grande passione per il Tango Argentino.
Inizia a ballarlo nel 2010 insieme alla moglie Cinzia, dapprima in una scuola di Tango locale, poi frequentando diversi stage a cura di maestri nazionali ed internazionali, tra i quali Miguel Angel Zotto, Mariano Chico Frumboli, Alejandro Pereira, Neri Piliu, Marcelo Guardiola e tanti altri.
La sua passione per questo ballo lo porta sul palcoscenico diverse volte, in piccole produzioni artistiche locali ma che gli ridanno il vigore degli anni in cui il pattinaggio artistico lo aveva formato e fatto maturare.
Vive la sua crescita artistica insieme alla moglie, con la quale condivide contemporaneamente altre esperienze teatrali, curando sceneggiature e regie, scoprendo quanto in comune avessero il Tango e il Teatro.
La vena artistica lo porta anche a scoprire la fotografia, affinando così sensibilità ed empatia, ma la passione per la danza e soprattutto per il tango lo portano a decidere di proseguire nella formazione affinché potesse condividere con più persone possibili il beneficio di questa danza, tramite la strada dell’insegnamento.
Consegue il Diploma professionale A.N.M.B. nella categoria TANGO ARGENTINO nel 2015.
E successivamente il Diploma professionale M.I.D.A.S. livello ORO nel 2017.
Inizia nel 2015 l’attività di insegnante per principianti di Tango Argentino, per giungere ad oggi, settembre 2020, a contare oltre 150 allievi nelle varie sedi della provincia di Modena, su tutti i livelli: principianti, intermedi, avanzati e classe young (per i più giovani).
Per 2 anni di seguito tiene uno stage intensivo di Tango ad approccio Olistico, della durata di 1 settimana ciascuno, sulle splendide spiagge di Palinuro (SA).
Gli spettacoli che ha realizzato e gli eventi ai quali ha partecipato, sempre insieme alla moglie e compagna di ballo, sono moltissimi. Ultimo in ordine cronologico il musical “IL TANGO E’ FEMMINA”, andato in scena a Marzo 2018 presso il Teatro Troisi di Nonantola (MO), poi ad AttoZero di Modena e nel settembre 2019 presso il Teatro Facchini di Medolla (MO). Tutti gli eventi sono stati realizzati a scopo benefico, prima per l’associazione ELFO AVVENTURE che raccoglie fondi per i bambini dello Zimbawe, Mozambico e Tanzaia, poi per PROGETTO CHERNOBYL BASSA MODENESE che accoglie ogni anno da ormai 20 anni, bambini provenienti dalla Bielorussia dove il disastro clamoroso del 1985 conta ancora moltissimi danni sulla salute dei più piccoli.
Spettacolo precedente è stato “TANGO, TRA STORIA E POESIA”, andato in scena a Marzo 2017 presso il Teatro Troisi di Nonantola e a Maggio 2017 presso il Teatro AttoZero di Modena.
CINZIA FLAUTINI
- Cinzia Flautini, inizia la sua carriera artistica come attrice in alcune compagnie teatrali dilettantistiche nel 2004. Il grande amore per questa disciplina la porta a frequentare diversi laboratori teatrali, fino a diplomarsi dopo 4 anni di studio presso il centro S.T.E.D. nel 2012. Continua la sua formazione alimentandosi di ogni forma espressiva quali lo Yoga-teatro, la Contact Improvvisation e la Danza del respiro.
Per diversi anni collabora attivamente col C.S.I. dapprima come stagista, poi come formatrice per animatori nei laboratori teatrali, musicomotori, grafici, e “senza confini” (sulle disabilità e disagi infantili).
Contemporaneamente si trova impegnata in diverse compagnie teatrali con le quali va in scena con commedie, tragedie, musical, fiabe per bambini, letture animate, ecc.
Porta a termine con enorme soddisfazione il lavoro di scrittura, regia e sceneggiatura di copioni per bambini, realizzando spettacoli che contano centinai di spettatori (https://www.youtube.com/watch?v=dFR_PlvLH9c )
Collabora come comparsa in 3 video musicali (“Pozioni Magiche” – SLAT https://www.youtube.com/watch?v=KnEsH5Zz0Xk ; “Gabriel” – DOPPIA ELLE https://www.youtube.com/watch?v=iT8OpMeHATw ; “Io non ne ho più” – MARCELLO BELLONI in uscita a Marzo 2016).
Ultimo impegno da attrice co-protagonista nel film “Tornatore’s way” (uscita al cinema prevista per fine 2017), della EVOMEDIA, regia Paolo Galassi (https://www.youtube.com/watch?v=p-q05ziMkdM ).
La passione per la danza nasce in lei a 11 anni; studia Jazz e Contemporanea fino ai 14 anni, ma gli impegni scolastici le impongono di accantonare questo percorso, finché ritorna alla danza scoprendo il tango nel 2010, quando inizia la sua formazione in coppia insieme al marito Daniele.
Studia in una scuola di Tango locale ma il desiderio di crescita, approfondimento, ricerca e completamento della disciplina, la portano in giro per l’Italia alla ricerca di Stage con maestri nazionali ed internazionali tra i quali Chico Mariano Frumboli, Juana Sepulveda, Miguel Angel Zotto, Neri Piliu, Alejandro Pereira e Vanesa Lamis, Sebastian Arce e Mariana Montes, Joe Corbata e Lucila Cionci, Gustavo Rosas e Gisela Natoli e altri ancora.
Sceglie anche di perfezionare tecnica femminile, eleganza, portamento e adorni, seguendo lezioni a numero chiuso con ballerine quali Nora Witanwsky, Alejandra Mantinan, Diana Guespero e Juana Sepulveda.
La fame di conoscenza non si ferma al solo ballo, vuole conoscerne usi, costumi, cultura musicale, storia e poesia di questa danza che la affascina sempre di più.
Legge dunque manuali tecnici ma anche romanzi, ricerca film e documentari, studia la Tango psico Terapia, traduce brani e si preoccupa di conoscere la vita di ballerini e direttori d’orchestra, ascolta CD del repertorio classico senza trascurare il contemporaneo elettronico.
Una cultura a 360° che fa emergere in lei il desiderio di condividere quanto appreso e scoperto su questa danza che diventa per lei filosofia di vita.
Si diploma nel 2015 come insegnante di Tango Argentino presso l’associazione A.N.M.B. e successivamente, nel 2017, consegue il diploma livello ORO presso l’associazione di categoria M.I.D.A.S.
Nel frattempo le sue più grande passioni, il Teatro e il Tango, sembrano sempre più indissolubili, come legate da grande magnetismo.
Iniziato il percorso di insegnamento verifica sul campo la necessità di estendere la sua forma didattica non solo ai passi, ma di dare ampio valore ad altri aspetti che la danza richiede.
La forma espressiva, la connessione, il respiro, l’energia, la fantasia, la creatività, l’improvvisazione, l’interpretazione, la propriocezione, l’arte.
Nessuna componente può essere trascurata nel percorso di formazione di un ballerino, tanto meno di un tanguero.
Consegue così il diploma di Tango Terapeuta presso il C.I.F.E. nel 2016 (iscrizione all’albo degli Operatori Olistici).
Il desiderio di unire le forme artistiche del teatro, della danza e della fotografia (passione del marito), realizza con lui e con il circolo fotografico PhotoClub EYES di S.Felice s/P, un progetto sulla storia del Tango denominato “Luci sul Tango” divenuto mostra fotografica a settembre 2017 e libro nel 2018, il cui ricavato è andato in beneficenza ad una delle associazioni ONLUS alla quale è molto legata (“Progetto Chernobyl bassa modenese”). Sedi degli shooting fotografici due location modenesi degne di nota: LA ROCCA DI VIGNOLA e VILLA SORRA a Castelfranco.
Conta oggi 6 corsi attivi e ha incontrato oltre 200 allievi nel suo percorso insieme al marito.
Le più grandi soddisfazioni da insegnante le ha avute durante gli stage di Tango ad approccio olistico, tenuti sia a Modena che a Palinuro. In queste sedi ha fatto provare agli allievi il massimo dell’espressività e del coinvolgimento emotivo, aprendo canali di scoperta, di ricerca personale e di coppia.
Cinzia usa queste tecniche pedagogiche anche all’interno dei corsi standard, in forma marginale per questioni di tempo, ma permettendo agli allievi di non bloccare mai la loro creatività realizzando lezioni sempre piacevoli in un clima di armonioso rispetto.
Gli spettacoli che ha realizzato e gli eventi ai quali ha partecipato, sempre insieme alla moglie e compagna di ballo, sono moltissimi. Ultimo in ordine cronologico il musical “TANGO, TRA STORIA E POESIA”, andato in scena a Marzo 2017 presso il Teatro Troisi di Nonantola e a Maggio 2017 presso il Teatro AttoZero di Modena.
In fase di lavorazione è già il prossimo musical che verrà realizzato di nuovo per beneficenza all’interno della rassegna “TeatrAmo”, organizzata da Elfo Avventure, che raccoglie fondi per i bambini dello Zimbawe, Mozambico e Tanzania.
Sempre per beneficenza le partecipazioni prestate per la storica associazione “Progetto Chernobyl bassa modenese” a Mirandola, con la quale da anni collabora.
METODO DI INSEGNAMENTO
- Il nostro metodo di insegnamento si basa sulle emozioni che sono fondamentali per apprezzare, capire e ballare questa danza. Utilizziamo giochi, esercizi trasversali tra Tango e Teatro, per esercitare il “muscolo della creatività” , indispensabile per godere appieno i benefici del ballo. Il nostro metodo mette sempre la PERSONA al centro del percorso di crescita e formazione, stimolando la creatività, in un ambiente sereno ma dinamico e stimolante per l’apprendimento e la realizzazione personale.
- Dicono di noi “Non ci si può annoiare con loro” , “Sanno fare gruppo”, “Colpiscono al centro delle emozioni”, “Un Tango diverso”, “Ai loro corsi, anche chi sa ballare, scopre tantissime cose sul Tango, che in altri corsi nessuno ha mai spiegato”.